La tentata fuga di Re Enzo

Il nostro teatro dei burattini ha recuperato, e porta in scena, la storia intrappolata nelle trame del destino del personaggio leggendario che dà titolo all'opera. "La tentata fuga di Re Enzo" vede tra i suoi protagonisti Fagiolino, già Conte degli Asinelli, e Sganapino, brentatore astuto e un po' maldestro. Di quest'ultimo compare anche la sorella Fioroliva, una contadinella ingenua ma coraggiosa innamorata e ricambiata dal nobile Enzo.

La trama si dipana dal famoso episodio storico in cui Re Enzo di Sardegna, viene catturato durante la battaglia di Fossalta e imprigionato nella città di Bologna, in quel palazzo che oggi porta il suo nome.

Mentre la città è immersa nel suo quotidiano via vai, Sganapino e Fioroliva si trovano, quasi per caso, coinvolti nel piano di fuga del re.

Enzo e i suoi dignitari sono pronti a fare ricco lo spiantato brentatore, ma Sganapino dimostra ancora una volta la sua bontà d'animo e accetta il pericoloso compito con la speranza di far felice anche la sorella innamorata.

Mentre il piano di fuga si complica, i fuggiaschi dovranno fare i conti con la propria coscienza, i bolognesi curiosi e le guardie del castello. La narrazione si snoda poi attraverso una serie di situazioni comiche, inseguimenti rocamboleschi e incontri-scontri inaspettati con altri personaggi burattini, tra cui il sagace Dottor Balanzone e il potentissimo Podestà di Bononia.

"La tentata fuga di Re Enzo" è un'avventura ricca di colpi di scena, che intreccia la storia locale con il fascino universale del teatro di burattini. Attraverso questo spettacolo, il pubblico è invitato a riflettere sui temi della libertà e dell'eroismo, il tutto immerso nell'atmosfera vivace e un po' magica della Bologna medievale.